What if
L'altro giorno con il mio collega stavamo pensando che se ci fosse un evento catastrofico per cui i sistemi digitali vengono meno, cosa succederebbe e come sopravviveremo?
L'evento per altro può anche essere non colpa dell'uomo, oggi si parla di nuovo di robe nucleari, ma ad esempio uno schiaffetto del sole con le sue radiazioni, manderebbero all'altro mondo datacenter e tutto quello che è elettronico ed alimentato.
Personalmente sarei seccato, mi pare ovvio, ma la vita prima di Internet io già c'ero. Quando giovanissimo guidavo il camion non c'erano nemmeno i telefonini GSM, figurarsi i GPS e Internet. Per cui andare da "A" al luogo "B" era un esercizio di lettura di una mappa su carta e orientamento attraverso i cartelli stradali. Non nego che qualche volta ho avuto noie, non dico di essermi perso perché non è vero, ma diciamo che ho fatto più chilometri di quelli che avrei potuto non fare.
Tuttavia, spesso c'era una lettura di una cartina prima di partire. Oggi parti e quando sei per strada a voce dici al navigatore dove vuoi andare e ti ci porta, persino facendoti saltare il traffico qual ora dovesse esserci. Questo solo per puntualizzare che è meglio oggi rispetto a prima, dato che di quando in quando qualcuno dice che era meglio una volta. Ma manco per il ...
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Ma se tutto questo sparisse, Amazon compresa, i giovani che sono nati quando Internet già c'era, come la mettiamo? Per come li sento parlare, agire, ragionare ho più di qualche dubbio. Davanti a problemi anche abbastanza idioti si bloccano, manco ci fosse la schermata blu di Windows.
Il fatto è che le mie perplessità diventano sempre più evidenti con le nuove leve. Un altro collega prossimo alla pensione schematizzava che a seguito di un suo training poi l'eventuale sostituto avendo tutti i tasselli del puzzle avrebbe potuto inventarsi la soluzione, come appunto fa lui ora. Sì, ma lui è di una generazione che la "necessitate virtù" era compresa nel prezzo. Oggi non lo darei per scontato.
Cioè, non è che i giovani di oggi siano idioti a livello genetico, è che sono menomati sul piano delle conoscenze. D'altronde non avrebbe nemmeno senso mettersi in macchina e usare solo i cartelli stradali per arrivare in un luogo che non hai mai visto, quando hai un sistema che è nato per fare esattamente questo.
E sto citando il GPS perché quello più evidente, ma potrei espandere il discorso a qualsiasi cosa abbia un chip. Ad un certo punto noi "primati" tecnologici spariremo come la tribù zulu, e poi? sperare che non succeda nulla...
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