Emule 0.60

avatar

Qua dentro qualcuno, anzi più di qualcuno, riconosce quel nome. Il Mulo elettronico dopo 10 anni di silenzio si aggiorna alla versione 0.60. Forse più una operazione nostalgia che reale rilancio. 10 anni sono un tempo cosmico lunghissimo per internet. Il programma fu creato nel 2002 dopo che programmi come E-donkey (Nel logo la E di emule recuperava proprio l'effige di e-donkey) avevano presentato problemi di centralizzazione che proprio Emule si prefiggeva (riuscendoci) di superare.

Per gli "sbarbatelli", Emule serviva a scaricare in modo decentralizzato software, per lo più pirata e di dubbia moralità. Il software scaricato poi veniva ri-condiviso, anche solo in parti, per creare una mega repository senza un reale spazio, un reale "proprietario". Tutti erano egualmente colpevoli... più o meno. Impossibile o complicatissimo da fermare.

La decentralizzazione prima della Blockchain, molto prima. Se si pensa che Bit-Torrent è uscito dopo, anch'esso nel tentativo di superare altre difficoltà che proprio Emule aveva. In realtà Emule è stato, ed anzi è ancora, un gran bel pezzo di software, curato e pieno di chicche che al tempo e forse ancora oggi potevi trovare in software a pagamento e pure di un certo livello.

emule.jpg

Invece Emule era gratuito, anzi a dire il vero non mi pare che ci fosse pubblicità, ma forse ricordo male. E' stato scaricato oltre mezzo miliardo di volte, numeroni ma non poi così tanti nell'era degli smartphone che il miliardo di download per una app sono un target alla portata dei grossi nomi, meno di quelli non noti.

Chi ha minato il regno del Mulo è stato Bit-Torrent in primis, più che altro per l'efficienza e velocità di scarico molto più elevata del Mulo, il quale richiedeva un considerevole dose di pazienza e tempo per lasciarlo connesso (ancora fino alla metà degli anni 2000 le connessioni flat non erano proprio diffusissime).

Come detto sopra, serviva a scaricare lo scibile umano, in particolare modo quello coperto da copyright. Negli anni 2000 tutti erano pirati, chi più, chi meno. E' interessante notare con il senno di poi come di fatto Emule sia uscito vincitore. Non si è mai riusciti a "spegnerlo". Ci sono stati casi in cui gli IP dei condivisori venivano collezionati per poi avviare delle mega-cause collettive di cui francamente ignoro i risultati. In particolare a fine anni 2000 ci fu un ufficio legale che invio un fracasso di lettere in Italia in cui si chiedeva di pagare una cifra per evitare una (improbabilissima) causa legale. Se non ricordo male fu un clamoroso flop.

Tra quel 2002 ed oggi è successo di tutto, come il progetto Venice che doveva essere la tv fatta con il bit-torrent. Progetto fallito miseramente. I vari stadi della pirateria tra cui "the pirate bay", le cause legali e le guerre a volte persino a colpi di SWAT per debellare quello che non era possibile fermare. E alla fine l'ovvio è prevalso, grazie anche ad Emule. Netflix e Amazon Prime oggi sono stati il vero killer della pirateria di Massa. Chi diavolo si mette a scaricare una serie tv, con tutti i casini di trovare il metodo, i siti, per arrivare magari ad avere video di pessima qualità o con l'audio sfasato, quando per una cifra ragionevole lo fai legalmente e senza sbattimenti.

Certo va detto che abbiamo dovuto aspettare a lungo. Netflix prima che arrivasse in Italia ce ne ha messo di tempo, ma poi è arrivato e persino i suoi competitor. Per una volta non si può certo dire che si stava meglio quando si stava peggio, anzi...



0
0
0.000
14 comments
avatar

eMule: che ricordi! 😁 Certo ci si era in qualche modo affezionati, vero? 😜






È talmente "vecchio" che neppure giphy trova nulla?

Grazie per la info e per il tuffo nel passato! 👍

Posted using Dapplr

0
0
0.000
avatar

Affezionato non so, forse inizialmente dato che sembrava il paese della cuccagna descritto da Collodi

0
0
0.000
avatar

Tosolini! Uno come te ha già provato uTorrent con BitTorrent Speed?

0
0
0.000
avatar

uTorrent... no buono, ad un certo punto tra cambi di licenze, avevano persino cercato di prendere dati sensibili dagli utenti. Passai poi a qbitorrent, che tra l'altro a mio avviso andava pure meglio. Bittorrent speed è interessante come idea per ovviare al problema del share ratio basso, problema che poi non aveva proprio emule paradossalmente. Però no, non l'ho mai provato.

0
0
0.000
avatar

Grazie per la risposta. Io lo uso, ma ricevo pochissimi BTT dallo sharing

0
0
0.000
avatar

Io lo uso ancora, ad essere precisi uso aMule perchè sto con linux. Va alla grande, niente da invidiare ai torrent

0
0
0.000
avatar

ma ci sta ancora qualcosa la dentro? avrei detto che "l'offerta" diciamo così, sia non proprio "fresca"

0
0
0.000
avatar

Ahahah grandissimo! Anche tu sei un linuxiano?!?!? Anche io di tanto in tanto utilizzo aMule

0
0
0.000
avatar

Ciao Vittorio, sì uso linux da più di 10 anni, prevalentemente ubuntu ma ogni tanto mi diverto a smanettarre con le varie distro, manjaro, arch ecc.
Quando mi capita di dover mttere le mani su windows o mac mi sento male!

0
0
0.000
avatar

Arch tanta roba. Io da circa 20 su Debian e... Non riesco a cambiarla :-)

0
0
0.000
avatar

eMule!!! Lo amavo! Qui in Svizzera abbiamo sempre avuto connessioni internet molto veloci e lasciavo il PC acceso per giorni e notti, scaricando, scaricando e scaricando l'impossibile, hahaha.
Persino al Politecnico di Zurigo lo usavamo, puoi immaginare la velocità di Download ;-)
Che ricordi!!!

0
0
0.000
avatar

eh infatti, al tempo la connessione always on era una chimera. Per assurdo oggi che ce l'abbiamo queste tecnologie contano meno.

0
0
0.000
avatar

eMule, grandissimi ricordi. Effettivamente anche io, come @pab.ink utilizzo aMule su linux ma mi hai fatto tornare in mente una decina di anni fa quando avevo il computer casalingo acceso a qualsiasi ora per dei mesi :-)

0
0
0.000
avatar

Ma lo utilizzi ancora? sta cosa mi sorprende... non ce l'ho installato da secoli, e onestamente se avessi delle necessità in tal senso non l'avrei preso in considerazione, credendo che di fatto fosse morto.

0
0
0.000