Moto circolare uniforme - esercizio-02 [EN]-[IT]

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~~~ La versione in italiano inizia subito dopo la versione in inglese ~~~


ENGLISH
Uniform circular motion
Uniform circular motion is the motion of an object making a circular trajectory with constant velocity.
This velocity is called the tangential velocity and represents the length of circumference traveled during the period of rotation. The formula is as follows:

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Let us clarify the concept of period of rotation and frequency of motion.
The period of rotation is the interval of time it takes to complete one revolution

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Frequency of motion, on the other hand, indicates how many complete revolutions have been completed in one second.

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Exercise
An object moves along a circumference whose radius is 10 m. The tangential velocity of the object is constant and is 20 m/s.

Calculate the frequency of the motion.

Let's think about the formula for the tangential velocity:

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From this formula we can derive T:

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From here we derive the following:

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So the period T, that is, the time interval to complete one full revolution, is 3.14 seconds.

Now we calculate the frequency knowing that the frequency is the inverse of the period:

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So we have that the frequency is 0.32 Hz, that is, this object completes 0.32 complete revolutions in 1 second.

Conclusions
The frequency the frequency of the motion of the object described earlier is 0.32 Hz

ITALIAN
Il moto circolare uniforme
Il moto circolare uniforme è il moto di un oggetto che compie una traiettoria circolare con velocità costante.
Questa velocità si chiama velocità tangenziale e rappresenta la lunghezza di circonferenza percorsa durante il periodo di rotazione. La formula è la seguente:

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Chiariamo il concetto di periodo di rotazione e frequenza del moto.
Il periodo di rotazione è l'intervallo di tempo necessario per compiere un giro

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La frequenza del moto indica invece quanti giri completi si sono percorsi in un secondo.

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Esercizio
Un oggetto si muove lungo una circonferenza di cui il raggio è di 10 m. La velocità tangenziale dell'oggetto è costante ed è pari a 20 m/s.

Calcolare la frequenza del moto

Pensiamo alla formula della velocità tangenziale:

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Da questa formula possiamo ricavare T:

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da qui ricaviamo la seguente operazione:

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Quindi il periodo T, cioè l'intervallo di tempo per compiere un giro completo, è di 3,14 secondi.

Ora calcoliamo la frequenza sapendo che la frequenza è l'inverso del periodo:

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Quindi abbiamo che la frequenza è di 0,32 Hz, cioè questo oggetto compie 0,32 giri completi in 1 secondo.

Conclusioni
La frequenza la frequenza del moto dell'oggetto descritto prima è di 0,32 Hz


THE END



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@tipu curate

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Mi fai ricordare i tempi dell'università, l'ho visto a fisica 1, la lezione alle 8 del mattino, e pensare che nel mio lavoro non applico niente di tutto questo, bene, mi aiuta essere molto attento

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Muy bien, ¡carrera en física, entonces🐣! Con ella (y las técnico-científica en general) nunca te quedás desempleado.

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Caspita, che interessante🐣! Laurea in matematica o fisica?
!PIZZA

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Ciao Pou, a riguardo della tua domanda rispondo che nella mia vita Non ho intrapreso il percorso universitario. Sono un semplice diplomato con il diploma di perito industriale, iscritto al Collegio Dei Periti Industriali E Dei Periti Ind.Laureati di Forlì-Cesena

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Guarda, ti dirò che certi diplomi come il tuo sono a tutt'ora desiderabili, specie poi se ti consentono una preparazione di tutto rispetto come quella che traspare da questo post. Anzi, questi diplomi sono ancora più utili di una laurea per farti trovare lavoro, perchè un'azienda arriccia il naso alla prospettiva del più alto stipendio che per legge deve versare a un laureato (così come arriccia il naso davanti alla terza media per le poche qualifiche). Quanto a cultura in sè e per sè, già il solo fatto di oltrepassare la licenza media per la bellezza di 3, 4 o 5 anni (la tua secondaria è quinquennale, mi pare, mentre ai miei tempi esistevano ancora i diplomi quadriennali, quanto a Istituto Magistrale e Liceo Artistico, di cui il primo permetteva di accedere a Scienze dell'Educazione anche senza l'anno integrativo e a tutt'ora è valido per l'insegnamento se conseguito entro il 2002 e poi i biennali e triennali Segretariato d'Azienda) è già un gran vantaggio. Dato che dalle mie parti per i miei coetanei e ragazzi di qualche anno in più (sono di fine anni settanta) la terza media era ancora lo standard per alcuni, tra i quali i più fortunati seguivano poi un corso di stenodattilografia. Tra l'altro, con un diploma come il tuo puoi diventare pure insegnante ITP, guarda qui:

https://www.voglioinsegnare.it/articoli/insegnare-con-il-diploma

Non di poco conto, direi🐣
!PIZZA

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