14-03-2024 - Economy - the market and its limits [EN]-[IT]

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ENGLISH
14-03-2024 - Economy - the market and its limits [EN]-[IT]

the market and its limits

introductory notes
In general we can say that if we allocate the various resources efficiently, the markets function correctly.
Then there are all those cases in which the markets do not work well until the market fails.
Market failure can be attributed to several things:
-Incorrect knowledge on the part of buyers and sellers.
-Presence of non-homogeneous goods
-Market power

• Poor mobility of factors
  -Goods or services that the market is not able to provide sufficiently
  -Existence of external costs
  -Income inequality

As we said, to consider a probable market failure we must consider various factors, below we go into the specifics of one of these.
Market power is a factor to take into consideration because if you have to compete with subjects who hold a monopoly you encounter extreme difficulties in which the market is practically governed by a few subjects who can raise or lower prices.

Consumer surplus of supply
The consumer surplus of the offer is essentially the consumer's willingness to pay. We can say that it is the economic benefit or well-being compared to the price available to pay and the price paid.

Producer surplus
Producer surplus is the difference between the price paid to the seller and the cost of production.
We can say that producer surplus measures the benefit of those who are selling this good or service.

Deadweight loss
If we have the values of consumer surplus and producer surplus we can evaluate the market inefficiency which is called deadweight loss.

Negative externalities
The concept of negative externalities is very important today in various respects.
What are negative externalities?
Negative externalities are given by the costs that the community pays due to the incorrect behavior of a private individual, when for example a company produces polluting, but does not pay the consequences.
Important: In reality the optimal production level should be where the demand curve intersects the supply-social cost curve. Therefore it is necessary for producers to consider social costs (internalize).
Positive externalities
These are created when the good or service is offered at a lower price than the real one and which benefits society. An example is education which has positive effects on our society.

Externalities and politics
We have talked about that there are therefore positive and negative externalities, one of the main actors that can intervene on these externalities is the State, which can amplify or attenuate the effects of externalities.
The State can intervene by issuing regulations or creating incentives to activate effective market policies.
Therefore, market policies or taxes allow the system to be aligned with social efficiency. These taxes have a name and are called Pigouvian taxes. Lately these taxes are aimed at the various aspects that concern pollution.
These taxes cause deadweight loss (described above) with the aim of improving the efficiency of the market itself.

Tax
States can therefore create taxes and play an important role in market policies. However, the tax system has the purpose of offering a series of goods and services.
Since the State has a broad impact, i.e. across the entire territory, it is important to evaluate who the tax falls on, to what extent and what its impact is.

Gasp
We can consider the subsidy as the opposite of the tax and this is paid when the State wants to encourage the consumption of a good.

Conclusions
States can create policies with taxes that can significantly change the market and place limits on it. For example, to combat pollution and the fact that some activities pollute and do not pay the social cost, Pigouvian taxes were created.

Request
What do you think of the various taxes applied by governments to polluting companies?

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ITALIAN
14-03-2024 - Economia - il mercato ed i suoi limiti [EN]-[IT]

il mercato ed i suoi limiti

cenni introduttivi
In linea generale possiamo dire che se attribuiamo in maniera efficiente le varie risorse, i mercati funzionano correttamente.
Poi ci sono tutti quei casi in cui i mercati non funzionano bene fino ad arrivare al fallimento del mercato.
Il fallimento del mercato può essere attribuito a diverse cose:
-Conoscenze errate da parte dei compratori e da parte dei venditori.
-Presenza di beni non omogenei
-Potere di mercato
-Scarsa mobilità dei fattori
-Beni, oppure servizi, che il mercato non è in grado di fornire in misura sufficiente
-Esistenza di costi esterni
-Diseguaglianza di reddito

Come abbiamo detto per considerare un probabile fallimento di mercato dobbiamo considerare diversi fattori qui di seguito entriamo nello specifico di uno di questi.
Il potere di mercato è un fattore da tenere in considerazione perché se si deve competere con soggetti che detengono un monopolio si va incontro a difficoltà estreme in cui il mercato è praticamente governato da pochi soggetti che possono alzare o abbassare i prezzi.

Surplus del consumatore dell’offerta
Il surplus del consumatore dell’offerta è sostanzialmente la disponibilità che ha il consumatore per pagare. Possiamo dire che è il beneficio o benessere economico rispetto al prezzo disponibile a pagare e quello pagato.

Surplus del produttore
Il surplus del produttore è la differenza tra il prezzo pagato al venditore ed il costo di produzione.
Possiamo affermare che il surplus del produttore misura il beneficio di chi sta vendendo tale bene o servizio.

Perdita secca
Se abbiamo i valori del surplus del consumatore e del surplus del produttore possiamo valutare la non efficienza di mercato che viene chiamata perdita secca.

Esternalità negative
Il concetto di esternalità negative oggi è molto importante per vari aspetti.
Cosa sono le esternalità negative?
Le esternalità negative sono date dai costi che la collettività paga a causa di un comportamento scorretto di un privato, quando ad esempio un’azienda produce inquinando, ma non ne paga le conseguenze.
Importante: In realtà il livello di produzione ottimale dovrebbe essere dove la curva di domanda interseca la curva di offerta-costo sociale. Quindi è necessario che i produttori considerino i costi sociali (internalizzare).
Esternalità positive
Queste si creano quando il bene o il servizio è offerto ad un prezzo più basso di quello reale e che ne beneficia la società. Un esempio è l’istruzione che ha ricadute positive sullanostra società.

Esternalità e politica
Abbiamo parlato che esistono quindi esternalità positive e negative, uno degli attori principale che può intervenire su queste esternalità è lo Stato, il quale può amplificare o attenuare gli effetti delle esternalità.
Lo Stato può intervenire emanando dei regolamenti o creando incentivi per attivare delle politiche di mercato efficaci.
Quindi le politiche di mercato o le imposte permettono di allineare il sistema all’efficienza sociale. Tali imposte hanno un nome e sono chiamate imposte pigouviane. Ultimamente queste imposte sono rivolte verso i vari aspetti che riguardano l’inquinamento.
Queste imposte causano perdita secca (descritta prima) con il fine di migliorare l’efficienza del mercato stesso.

Imposta
Gli Stati quindi possono creare delle imposte e giocare un ruolo importante nelle politiche di mercato. Il sistema di imposte ha comunque la finalità di offrire una serie di beni e servizi.
Siccome lo Stato ha un'incidenza ampia, cioè su tutto il territorio, è importante valutare su chi ricade l’imposta, in che misura ed qual è la sua incidenza.

Sussudio
Il sussidio possiamo considerarlo come l’opposto dell’imposta e questo viene erogato quando lo Stato vuole incoraggiare il consumo di un bene.

Conclusioni
Gli Stati possono con le imposte creare delle politiche che possono cambiare in maniera pesante il mercato e porre dei limiti ad esso. Ad esempio per contrastare l’inquinamento e il fatto che alcune attività inquinino e non paghino il costo sociale, sono state create le imposte pigouviane.

Domanda
Cosa ne pensate delle varie imposte applicate dai governi alle aziende che inquinano?

THE END