Ciao amici,

Quest’anno la mia pianta di peperoncino (Capsicum annuum, varietà “calabrese”) ha dato il meglio di sé, producendo diversi kg di frutti rossi, brillanti ed incredibilmente piccanti.

In cucina utilizzo spesso questa spezia, specialmente quando preparo le verdure. Ma una tale quantità di peperoncini è davvero difficile da gestire, perché da freschi non si conservano a lungo.

Allora ho pensato a come avrei potuto fare per aumentare la conservazione di questi frutti. Cercando sul web, le opzioni erano principalmente due: essiccazione o congelamento.

Ho optato per l’essiccazione, perché fortunatamente il mio fidanzato @ghilvar possiede un essiccatore potente, dato che utilizza per le sue erbe fitoterapiche.

Prima di tutto, ho lavato bene i peperoncini e li ho asciugati. Poi, ho tagliato i frutti a pezzetti, rimosso i semi, e li ho disposti sui cestelli dell’essiccatore.

L’essiccazione è durata circa 12 ore. Può sembrare un tempo molto lungo, ma in realtà non è richiesto nessun intervento da parte mia, quindi è facilmente gestibile.

Infine, ho tritato finemente i peperoncini essiccati nel mio tritatutto. Ho trasferito la polvere in un vasetto di vetro e in questo modo potrò avere peperoncino pronto all’uso per circa 2 anni.

E voi, come conservate questi frutti? Spero che il mio breve tutorial vi sia piaciuto. Grazie per avermi letto!

Alla prossima,
Delilha