In cerca di fossili
Ieri abbiamo trascorso un pomeriggio in riva al mare, una spiaggia fatta esclusivamente di ciottoli... I bambini si divertono tanto a lanciare le pietre in acqua ed io con loro. Sin da piccolo gareggiavo con i miei compagni a chi facesse saltellare di più le pietre sull'acqua.
Tra i sassi però abbiamo trovato un piccolo fossile di conchiglia, apparentemente sembrava una pietra ma da un'attenta e ravvicinata osservazione, ecco le striature tipiche della conchiglia. Sarebbe bello poter datare il fossile ma non abbiamo gli strumenti e le capacità.
Ovviamente mio figlio si è affezionato tanto, lo pulisce e lo leviga con una pietra sottile, un po' come fosse un piccolo ricercatore. Abbiamo continuato a cercare altri fossili come questo ma senza successo. Mi chiedo come ci sia finito lì perché quelle pietre sono il risultato di un lavoro di ripascimento della costa della scorsa estate, quindi pietre create ad hoc per salvaguardare un tratto di costa dalla potenza del mare.
Mi piace che mio figlio si sia appassionato alla cura del suo reperto, potrebbe essere una passione temporanea e stimolargli in futuro qualcosa di più. Qualsias sia la sua scelta, spero che per lui, così come per tutti gli altri, ci sia un bel futuro davanti.
Bel post e cosa mi hai fatto ricordare! Questi sembrano episodi apparentemente banali, ma con questi si coglie la bellezza dello sguardo infantile e la capacità dei bambini di trasformare in meraviglia ciò che agli adulti potrebbe sembrare solo un sasso. Non dai quanti sassi e conchiglie si portava a casa mio figlio quando aveva 5/6 anni. Il nostro appartamento poteva essere trasformato in un museo di sassi e conchiglie. !WEIRD